Mudra

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sabato 17 gennaio 2015

Kundalini Chakra Dhyana

« A chi desidera praticare la meditazione viene spiegato che per prima cosa si deve fare silenzio dentro di sé. Dunque, si chiudono gli occhi per concentrarsi… Ma cosa accade spesso? Tutte le preoccupazioni, le inquietudini e le animosità risalgono immediatamente alla superficie e ben presto diventa impossibile anche solo rimanere immobili e mantenere la giusta postura. Quindi, chi inizia a praticare la meditazione deve sapere in anticipo che si tratta di un esercizio difficile che esige una grande disciplina. Infatti, il silenzio interiore che egli cerca di ottenere è il risultato di un accordo fra i tre piani: fisico, astrale e mentale; e tale accordo lo si può realizzare unicamente cominciando a disciplinare il proprio corpo fisico, il cuore e l’intelletto, al fine di introdurre in essi l’armonia.  Armonia… Impregnatevi di questa parola, poiché è la chiave che apre le porte della regione del silenzio: armonia nel piano fisico, armonia nel piano astrale (i sentimenti), armonia nel piano mentale (i pensieri) e armonia anche fra questi tre piani. Il silenzio che riuscirete allora a creare in voi sarà accompagnato da una sensazione di alleggerimento e di liberazione: un peso vi cadrà dalle spalle, alcuni ostacoli si dissolveranno, e la vostra anima, sfuggendo alla sua prigione, si dispiegherà liberamente nello spazio.»

Mikhael Omraam Aivanhov

Il sistema sottile umano è abbastanza intricato, costituito da migliaia di canali che trasportano l’energia attraverso tutto il corpo. Le concentrazioni di energia del sistema sottile sono chiamate chakra (“ruote” in sanscrito) o centri di energia.
L’intero sistema è governato da tre canali primari di energia e da sette chakra principali. Il nostro sistema sottile si attiva completamente solo con il risveglio della Kundalini che pulisce e riequilibra l’intero sistema e illumina le qualità pure del chakra in noi.

La Kundalini è rappresentata come una spirale, tra i centri rosso e giallo, allo stato potenziale. Essa giace allo stato dormiente in ogni essere umano finché non viene risvegliata. A questo punto, inizia il suo viaggio attraverso i centri di energia e passa attraverso l’osso della fontanella sulla sommità della testa. E’ interessante notare che fontanella significa “piccola fontana”, proprio come se descrivesse l’effetto a fontana della Kundalini. Quando ciò accade, la persona raggiunge lo stato di Realizzazione del Sè.

A tal proposito puo tornarci utile una pratica meditativa molto potente: Kundalini Chakra Dhyana. Il focus è sui 7 centri vitali, i chakra che si trovano allineati con la spina dorsale.



Ci sono 7 chakra principali nel nostro sistema sottile che sono responsabili del nostro benessere fisico, emozionale e spirituale. I loro nomi sono:
1. Mooladhara Chakra
2. 2. Swadisthan Chakra
3. 3. Nabhi Chakra
4. Anahat Chakra
5. Vishuddhi Chakra
6. Agnya Chakra
7. Sahasrara Chakra

Quando la Kundalini si risveglia, inizia a pulire e illuminare questi chakra.
Così le qualità di questi chakra iniziano a manifestarsi nella nostra vita quotidiana, rendendoci più equilibrati e integrati.

Kundalini Chakra Dhyana è una potente tecnica avanzata di meditazione praticata dai saggi indù da più di cinquemila anni. Questa pratica è essenzialmente concentrata sui sette “chakra”, o centri energetici posizionati lungo la colonna vertebrale. L'attivazione di questi “chakra” o centri di energia, apre le porte all'espansione della propria coscienza, verso stati superiori di divina esistenza.
Per un ottimo risultato in Chakra Dhyana:
Sedersi in una posizione comoda a gambe incrociate o distese, va bene anche in una sedia, mantenendo la colonna vertebrale diritta ma non rigida. Appoggiare le mani sulle cosce con i palmi rivolti verso l'alto.
Prendere le mudra per 1, 2, 3 chakra pollice+indice - 4, 5 metà pollice+indice - 6, 7 base pollice+indice.
Chiudete gli occhi e inalate profondamente ed esalate rilassatevi completamente. Aspettate che inizi il canto e quando ascolterete il nome dei chakra lo potrete visualizzare di fronte a voi, o concentrare l' attenzione direttamente nel punto del corpo in cui si trova, se lo desiderate potete memorizzare e cantare il suo nome altrimenti rimanete semplicemente focalizzati su quel chakra.
Tra un chakra e l’altro canteremo il “kundalini Arohanam”, visualizzate il chakra trasformarsi in un brillante fluido dorato che sale lungo la colonna vertebrale fino ad uscire come il getto di una fontana dal vostro capo.

3 Om...

1. Il Chakra Muladhara si trova a metà strada perineo, tra gli organi della procreazione ed escrezione.
La vibrazione sonora è "Lang”
Mudra pollice+indice

http://youtu.be/_gxin_DiNWA

KUNDALINI AROHANAM

2. Chakra Swadhistana si trova nella regione riproduttiva sotto l'ombelico alla base della spina dorsale. Visualizza il suo colore arancione. La vibrazione sonora è "Vang"

http://youtu.be/Ywhx5aBFccI

KUNDALINI AROHANAM

3. Il Chakra Manipura è situato nell'ombelico. Visualizza il suo colore giallo. la vibrazione sonora, "Rang"

http://youtu.be/Z0wT7ySAc6U

KUNDALINI AROHANAM

4. Il Chakra Anahata si trova nel centro del torace, o il cuore spirituale. Visualizza il suo colore verde. la vibrazione sonora, "Yang"

http://youtu.be/8GlYa7-jfR0

KUNDALINI AROHANAM
5. Chakra Vishuddhi si trova in gola all' altezza del pomo di Adamo o l'epiglottide. Visualizza il suo colore blu. la vibrazione sonora, "Hung"

http://youtu.be/OPvkRjUzrmE

KUNDALINI AROHANAM

6. Chakra Ajnya si trova tra le sopracciglia. Visualizzate il colore indaco la vibrazione sonora, "Aum"

  http://youtu.be/7RtcLpo6Eik

3 OM + KUNDALINI AROHANAM

7. Il Sahasrara chakra è situato in pieno centro, sulla sommità della testa.Visualizzate il colore viola, la vibrazione sonora, "Om Satyam Ogum"  

http://youtu.be/imImAh9Sitk

Ora ci possiamo mettere in Shavasana, quindi sdraiati con le braccia lungo il corpo e i palmi verso alto e sperimentare le nostre sensazioni, frutto del lavoro appena svolto.







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